Riflessione del Ministro Daniela Santanchè sull’andamento del turismo

06/08/2023

“I dati oggi ci parlano di una lieve flessione dei flussi turistici in agosto, ma questo -a mio avviso- non è che l’ennesima conferma di come il mondo del turismo e dei viaggi sia cambiato dopo il Covid.
I dati di agosto arrivano dopo un luglio che è andato ben oltre le aspettative, superando i dati del 2019, ultimo anno pre-pandemia, sia in termini di presenze che di prenotazioni, con l’Italia che si conferma la Nazione più prenotata anche rispetto a competitor come Spagna o Francia. Quindi una leggera flessione è del tutto plausibile.
Questo però apre le porte ad un ragionamento più ampio ed a una riflessione che mi riservo di ampliare in futuro.
Se prima agosto era il mese di punta delle vacanze italiane, ora bisogna guardare al turismo in un’ottica diversa. Il boom di luglio, ad esempio, evidenzia come, a partire dal Covid, sia cambiato il modo di viaggiare e di vivere il turismo, e come siano cambiati i periodi di ferie di lavoratori che, spesso in smart working, vivono oggi esperienze ben diverse rispetto a qualche tempo fa.
Oggi il turismo va oltre il modello delle stagioni ed è nostro dovere comprendere e proporre una visione più strutturata e industriale del turismo, incentrata su una programmazione su otto se non dodici mesi, che promuova pacchetti turistici alternativi e competitivi in un mercato globale come è quello turistico. Dal cicloturismo ai cammini, dal mare alla montagna, dai laghi ai castelli, dai borghi al turismo esperienziale ed infine al turismo termale possiamo sostenere il comparto nella costruzione di un’offerta turistica diversificata e completa.
Il Ministero del Turismo è pronto, stando sempre al fianco delle famiglie e degli operatori del comparto, per armonizzare e sostenere il processo di adattamento a un turismo che muta, cambia e si evolve, com’è naturale che sia, con il passare del tempo”. Così il ministro Daniela Santanchè riguardo i dati sui flussi turistici di  agosto.