Cdm, Santanchè: verso una manovra responsabile che non guarda ai sondaggi, ma al bene dell’Italia

16/10/2023

“Quello di oggi sarà un Cdm improntato sulla responsabilità. Siamo chiamati come ministri e come Governo, ad affrontare con realismo una situazione internazionale che non ci consente margini di manovra, e, al tempo stesso, a mantenere fede al patto elettorale siglato con gli Italiani un anno fa. Per questo, investiremo buona parte delle risorse sul taglio del cuneo fiscale e sulla rimodulazione delle aliquote Irpef per contrastare l’inflazione e continuare a dare sostegno a famiglie e imprese. Interverremo anche nella sanità pubblica con il taglio delle liste di attesa. Avremmo potuto fare di più se non avessimo dovuto scontare la cambiale da 20 miliardi che ogni anno pagheremo a causa dei bonus edilizi, una pesante eredità di debito che ci ha lasciato chi ci ha preceduto.

Questo lo possiamo fare perché siamo un Governo coeso e compatto, che mantenendo fede alle promesse e, soprattutto, non muovendosi in base al fugace consenso dei sondaggi, mette il bene dell’Italia al centro e restituisce agli italiani quell’orgoglio di appartenenza che mancava da tempo.

Come ministro del Turismo, proseguirò sulla linea intrapresa lo scorso anno dove abbiamo permesso l’incremento delle retribuzioni e favorito la crescita strutturale del comparto. Lavoreremo con forza per riportare l’Italia sul podio del turismo internazionale attraverso la destagionalizzazione e la valorizzazione complessiva del territorio. Ho l’ambizione di rendere il turismo il primo contributore del Pil Nazionale, un lavoro lungo e complesso, che possiamo portare avanti, facendo sistema, per i prossimi 4 anni, se non di più”

Così il ministro del Turismo Daniela Santanchè prima dell’inizio del Cdm.

Roma, 16 ottobre 2023