CdM, Mitur: 13 milioni di euro per turismo comuni della dorsale appenninica

07/08/2024

Il Consiglio dei ministri di oggi ha approvato lo stanziamento di 13 milioni di euro a sostegno del turismo nei Comuni all’interno di comprensori e aree sciistiche della dorsale appenninica colpiti dalla diminuzione delle presenze turistiche, causata dalla mancanza di precipitazioni nevose, nel periodo che va dal 1° novembre 2023 al 31 marzo 2024 (“Misure fiscali ed economiche”, cd. “DL Omnibus”, art. 18).

Le risorse saranno destinate alle imprese turistiche operanti nei Comuni dei comprensori e delle aree sciistiche della dorsale appenninica che, nel lasso di tempo preso in considerazione, hanno subito una riduzione dei ricavi non inferiore al 30% rispetto a quelli registrati dal 1° novembre 2021 al 31 marzo 2022.

Nello specifico, i destinatari del provvedimento sono:

• esercenti attività di impianti di risalita a fune e di innevamento artificiale, nonché di preparazione delle piste da sci;
• noleggiatori di attrezzature per sport invernali;
• maestri di sci, iscritti negli appositi albi professionali, e delle scuole di sci presso le quali questi operano;
• agenzie di viaggio;
• tour operator;
• gestori di stabilimenti termali;
• imprese turistico-ricettive e imprese di ristorazione.

Entro 45 giorni dall’entrata in vigore del decreto, il Ministero del Turismo individuerà i Comuni interessati dalla misura, definendo i criteri per la quantificazione del sostegno, le procedure di erogazione, le modalità di ripartizione e assegnazione, e le procedure di verifica, controllo e revoca.

“Con questo intervento ribadiamo, ancora una volta, il nostro impegno a sostegno della montagna italiana, che si conferma asset strategico per il comparto anche nel periodo estivo, tanto da far segnare un aumento delle presenze rispetto a quelle dello scorso anno – commenta il ministro del Turismo Daniela Santanchè –. Il governo e il ministero ci sono e stanno dalla parte delle imprese del turismo montano, che contribuiscono fortemente a trainare l’economia nazionale”.

Roma, 7 agosto 2024