Affitti brevi, anche l’Emilia- Romagna, il Piemonte e la Valle d’Aosta salgono a bordo della BDSR

21/08/2024

L’Emilia-Romagna, il Piemonte e la Valle d’Aosta entrano nella fase sperimentale della BDSR, raggiungendo le undici Regioni (Abruzzo, Calabria, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, Veneto e la Provincia Autonoma di Bolzano) che hanno aderito nelle scorse settimane.

Da oggi, quindi, anche i cittadini e gli operatori delle suddette Regioni possono richiedere il Codice Identificativo Nazionale (CIN) da utilizzare per la pubblicazione degli annunci e per l’esposizione all’esterno delle strutture e degli immobili. Per farlo, occorre accedere all’apposita piattaforma online del Ministero del Turismo tramite SPID o CIE.

Le disposizioni inerenti alla BDSR saranno applicabili solo a partire dal sessantesimo giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell’avviso di entrata in funzione della banca dati a livello nazionale, prevista non oltre il 1° settembre 2024.

In questa prima fase di sperimentazione, quindi, non si incorrerà in sanzioni, e ai cittadini che lo desiderano è consentito di adeguarsi agli obblighi correlati al CIN.

Roma, mercoledì 21 agosto