BIT 2025, MITUR PRESENTE ALLA PRINCIPALE FIERA ITALIANA DEL SETTORE

10/02/2025

Il Ministero del Turismo presente alla BIT 2025: un’agenda fitta d’impegni per l’importantissimo appuntamento annuale, giunto alla sua quarantacinquesima edizione, organizzato per la prima volta a Fieramilano – Rho, che testimonia, ancora una volta, la vicinanza del dicastero agli operatori del comparto e l’attenzione ai settori più strategici dell’industria.

Dal convegno di Unioncamere/ISNART “L’offerta termale come volano del turismo wellness nel Lazio: tra continuità e prospettive di rilancio” all’evento di lancio dell’iniziativa “Bandiere Arancioni e Cammini e percorsi nelle province di Frosinone e Latina” del Touring Club Italiano, passando per “Turismo Climate-Sensitive E-book2” di ENIT e “Viaggio Italiano” di Italy Discovery e I Borghi più belli d’Italia.

Momenti di confronto e dialogo che sono stati anche occasione per ribadire l’impegno del Ministero del Turismo a sostegno di alcuni tra i più incisivi e nodali segmenti della proposta turistica del Belpaese.
Innanzitutto, le azioni a supporto del turismo del benessere, che vede il dicastero attivo su più livelli: sia nel finanziamento di iniziative come la piattaforma Italcares di Confindustria Federterme (cofinanziamento MiTur da 1,5 milioni di euro), che ospita oltre cinquanta strutture termali e sanitarie italiane ed è rilanciata sul sito italia.it, sia in progetti di innovazione che mettano in rete tutta la varietà dell’offerta italiana. Una rete che, specialmente in vista del Giubileo 2025, evento di risonanza mondiale che funge anche da impulso allo sviluppo per l’intero ecosistema turistico nazionale, può essere rafforzata dal sinergico incrocio tra un insieme di servizi e di esperienze basate su risorse naturali, culturali ed enogastronomiche e la componente emozionale e spirituale spiccatamente intrinseca all’Anno Santo.

Inoltre, nell’ottica dei cammini religiosi in quanto asset strategici per lo sviluppo di un’industria turistica sempre più sostenibile e competitiva, il ministero ha ricordato l’apposito fondo da oltre 19 milioni e una serie di altri interventi nell’ambito del Fondo Sviluppo e Coesione e del Fondo Unico Nazionale del Turismo per quello che, a tutti gli effetti, rappresenta un mercato quantomai essenziale in corrispondenza dell’anno giubilare.

In riferimento alle aree interne e alla campagna italiana, zone identitarie e distintive della Penisola, dall’importante potenziale destagionalizzante, poi, il dicastero appoggia il progetto “Le strade più belle d’Italia” per promuovere un’immagine e un’esperienza unitarie della Nazione frutto di una rete che è stradale e fisica prima ancora che digitale.

Infine, in relazione alle necessità di ripensare l’organizzazione dei territori e delle offerte in funzione delle nuove scelte dei turisti in risposta al cambiamento climatico, sono state rilanciate le iniziative del dicastero che, direttamente o indirettamente, mirano a rendere l’industria più verde e virtuosa nei termini del suo impatto su ambiente, comunità ed economia: dallo specifico fondo per la sostenibilità del settore e l’intervento a favore degli impianti di risalita alle risorse per la creazione e riqualificazione delle aree di sosta.

Roma, 10 febbraio 2025