Il Ministero del Turismo insieme ai Comuni d’Italia

07/11/2023

Il Ministero del Turismo insieme ai Comuni d’Italia

Il dicastero è stato presente, per la prima volta, all’Assemblea annuale dell’ANCI, che si è tenuta alla Fiera di Genova, dal 24 al 26 ottobre 2023.

Il Ministero del Turismo ha partecipato alla manifestazione dei Comuni italiani con uno spazio espositivo co-gestito con l’ENIT-Agenzia Nazionale del Turismo, nel quale sono stati accolti gli amministratori degli Enti locali per illustrare le attività e i progetti d’interesse dei Comuni curati del dicastero, in un servizio di aiuto alla fruizione.

Sono stati numerosi i Sindaci e gli Assessori con delega al Turismo degli Enti locali di tutte le Regioni ospiti presso lo spazio espositivo del Ministero alla Fiera di Genova per l’intensa tre giorni dell’Assemblea annuale dell’Associazione Nazionale Comuni d’Italia, dal 24 al 26 ottobre 2023.

Il Segretario Generale del MiTur, Barbara Casagrande, intervistata da ANCI Comunicare, ha dichiarato: «Siamo accanto ai Comuni, nella meravigliosa città di Genova, per sostenere e valorizzare i territori italiani e i tanti turismi – al plurale – in Italia: turismo culturale, religioso, enogastronomico, sportivo, esperienziale, dolce, lento, sostenibile».

Nella giornata conclusiva, giovedì 26 ottobre, si è tenuto il panel tematico su “Turismo, cultura e tutela del territorio: i Comuni al centro”, con la partecipazione del Ministro del Turismo, Daniela Garnero Santanchè. Il moderatore ha esordito nella sua intervista al Ministro con una domanda sul programma di destagionalizzazione dei flussi turistici. «La destagionalizzazione è un pilastro fondamentale per fare diventare il turismo la prima industria del Belpaese. Concretamente, significa lavorare insieme ai Comuni. Il nostro Ministero ha fatto un bando per i piccoli Comuni, fino a 5mila abitanti, a vocazione turistica, con risultati strabilianti. Abbiamo avuto richieste da un Comune su cinque, che significa circa 900 richieste. Non riusciremo ad accontentarle tutte, ma ne accontenteremo molte, e questa è la strada giusta». Santanchè ha poi, affermato: «Noi siamo anche l’Italia nascosta, con gli oltre 5600 borghi, dove si produce il 90 percento delle nostre eccellenze enogastronomiche, con offerte turistiche variegate, di turismo d’esperienza, turismo lento. Per il Giubileo nel 2025 si stima una presenza di 30milioni di pellegrini. Dovremo essere capaci di fare sistema in tutta Italia, non soltanto a Roma». Il Capo del dicastero ha, dichiarato che «il tema di dare al turismo il posto che dovrebbe avere nelle politiche pubbliche è centrale, considerando che produce il 13 percento del PIL».

Tante le suggestioni e le proposte degli intervenuti al panel dedicato al turismo, soprattutto nella direzione dell’esigenza di una strategia nazionale unitaria, in un unico quadro normativo.

Gli amministratori dei Comuni che hanno visitato lo Stand del Ministero del Turismo alla Fiera di Genova hanno chiesto informazioni, in particolare, su:

  • le misure attuative del Fondo per i Cammini religiosi, di cui all’art. 1 co. 963 della legge n. 234/2021, con il bando attivo di cui il decreto del 5 ottobre 2023 per l’assegnazione delle risorse – per un totale di 4milioni e 500mila euro, di cui 3milioni e 500mila euro nell’anno 2023 – destinate alla valorizzazione e alla promozione turistica degli itinerari escursionistici a tema religioso o spirituale, interregionali o regionali, percorribili esclusivamente o prevalentemente a piedi o con altri mezzi riconducibili al turismo lento e sostenibile, che siano iscritti nel Catalogo dei Cammini religiosi, costituito con Avviso pubblico del 22 novembre 2022 (ministeroturismo.gov.it/cammini-ditalia/);
  • il Fondo per la valorizzazione dei piccoli Comuni (con una popolazione inferiore a 5mila abitanti) a vocazione turistica, di cui all’art. 1 co. 607 della legge n. 197/2022, finalizzato a incentivare interventi innovativi nell’ambito dell’accessibilità, della mobilità, della rigenerazione urbana e della sostenibilità ambientale, il cui Avviso per la presentazione delle domande è scaduto il 23 settembre 2023 e sono in corso i lavori della Commissione ministeriale (ministeroturismo.gov.it/fondo-per-i-piccoli-comuni-a-vocazione-turistica/);
  • il Fondo per la valorizzazione turistica dei Comuni a vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica nei cui territori siano ubicati siti riconosciuti dall’UNESCO nell’elenco dei beni patrimonio dell’umanità (originariamente 60milioni di euro), oppure che siano appartenenti alla rete delle Città Creative dell’UNESCO (originariamente 5milioni di euro), nonché in favore del progetto Roma Capitale della Repubblica Italiana (originariamente 10milioni di euro), di cui all’art. 7 co. 4 della legge n. 106/2021, istituito con decreto interministeriale del Ministro del Turismo con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, con una dotazione finanziaria complessiva di 75milioni di euro. Sono state ammesse al finanziamento 61 proposte progettuali pervenute all’Avviso pubblico scaduto nel mese di settembre 2023 e sono state già erogate risorse finanziarie in forma di anticipazione per 59 proposte progettuali, per un totale di 12,2milioni di euro (ministeroturismo.gov.it/category/enti-territoriali/strumenti-di-valorizzazione/avviso-pubblico-unesco/);
  • il progetto scheda n.51 “Grandi Destinazioni italiane per un turismo sostenibile”, nell’ambito del Piano Sviluppo e Coesione (PSC) del Ministero del Turismo, per il sostegno ai “grandi attrattori” nazionali nei quali la presenza di siti UNESCO sia un elemento determinante dell’offerta turistica e della competitività. Il Ministero ha sottoscritto le Convenzioni con i 5 Comuni della rete delle “Grandi Destinazioni” (Venezia, Firenze, Milano, Napoli e Roma) per la programmazione condivisa di interventi puntuali e coordinati che possano costituire “buone pratiche” da estendere ad altre realtà (ministeroturismo.gov.it/scheda-n-51-grandi-destinazioni-per-un-turismo-sostenibile/);
  • il progetto del Tourism Digital Hub (TDH), per la costruzione di una piattaforma digitale sul portale “Italia.it” nell’ambito dei progetti d’investimento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 1 – Componente C3 “Turismo e Cultura”, in collaborazione con partners pubblici e privati che manifestino interesse a sottoscrivere accordi con il Ministero del Turismo per la fornitura a titolo gratuito di contenuti editoriali con finalità informative a carattere promozionale turistico (ministeroturismo.gov.it/promuovi-la-tua-italia-su-italia-it-partecipa-ai-contenuti-del-tourism-digital-hub/).

È stato oggetto di attenzione e di approfondimento anche il programma “Best Tourism Village” dell’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite (UNWTO), finalizzato a individuare e incentivare progetti di sviluppo turistico sostenibile nelle località rurali.