Turismo: al via la seconda call per startup dell’acceleratore Argo

13/12/2023

INNOVAZIONE, DIGITALIZZAZIONE E SOSTENIBILITÀ PER IL TURISMO
DEL FUTURO: AL VIA LA SECONDA CALL PER STARTUP
DELL’ACCELERATORE ARGO
• Fino al prossimo 3 febbraio tutte le startup early stage con soluzioni innovative
nel campo del turismo possono candidarsi ad Argo, l’acceleratore turismo e
traveltech della Rete Nazionale CDP;
• Le startup selezionate potranno accedere a un investimento pre-seed a partire da
75 mila euro – con la possibilità di ottenere un ulteriore contributo a fondo perduto
di 25 mila euro erogato dal MiTur – e a un programma di 5 mesi per accelerare la
crescita sul mercato;
• La prima edizione di Argo ha accelerato 7 startup, di cui 4 hanno già raccolto
investimenti successivi, per un ticket pre-seed medio di ca. 400 mila euro.
Venezia, 12 dicembre 2023 – Prende il via oggi la seconda call per startup di Argo,
l’acceleratore turismo e traveltech lanciato da CDP Venture Capital in collaborazione con il
Ministero del Turismo, parte della Rete Nazionale CDP.
Argo ha l’obiettivo di sostenere lo sviluppo di startup nazionali o internazionali che vogliano
aprire una sede operativa in Italia, operanti nei settori del turismo e dell’ospitalità, con soluzioni
innovative e tecnologiche in grado di accelerare la transizione digitale e sostenibile, innovando
un settore che vale il 13% del PIL nazionale.
A supporto della sua mission, Argo ha una dotazione finanziaria di 4,5 milioni di euro, di cui 3,4
milioni stanziati dal Fondo Acceleratori di CDP Venture Capital, per sostenere la nascita e la
crescita di 30 nuove startup in un triennio, anche attraverso investimenti post-accelerazione.
L’acceleratore Argo è gestito da LVenture Group, che co-investe nelle startup selezionate
assieme a CDP Venture Capital, e VeniSIA, l’ecosistema di innovazione sostenibile di
Università Ca’ Foscari Venezia. Un contributo fondamentale in termini di mentorship, servizi,
network e know-how è fornito alle startup dai main partner Intesa Sanpaolo e Intesa
Sanpaolo Innovation Center – centro di competenza del Gruppo bancario a supporto dello
sviluppo delle startup e dell’ecosistema dell’innovazione – e dal corporate partner Human
Company, mentre Scuola Italiana di Ospitalità è partner tecnico dell’iniziativa.
La seconda edizione di Argo vuole selezionare startup early stage con soluzioni innovative nel
campo del turismo d’affari, culturale, sportivo, sanitario, religioso e di studio, dei viaggi
organizzati, delle esperienze open-air e dell’enogastronomia, con un team costituito e un MVP
(prototipo) funzionante. Le startup selezionate riceveranno un investimento pre-seed a partire
da 75 mila euro, con la possibilità di ottenere un ulteriore contributo a fondo perduto di 25
mila euro, erogato dal Ministero del Turismo.
“Sono veramente soddisfatta della collaborazione che il Ministero del Turismo ha intrapreso con
Argo. Non c’è una visione industriale se non si incentivano e sostengono le giovani imprese,
mettendo al centro la loro capacità creative ed innovative. Proprio per questo, il dicastero ha
ritenuto necessario supportare le startup – anche in questa seconda edizione – con un
contributo a fondo perduto di 25 mila euro, a quelle che nell’ambito del Programma Argo
saranno selezionate dal Ministero. Le generazioni future devono rappresentare una certezza e
non una speranza. Aver ospitato le startup, che hanno beneficiato dei finanziamenti nella prima
edizione, al Forum internazionale del turismo, ha significato favorire quel processo di
innovazione, sostenibilità e digitalizzazione di cui il settore turistico ha bisogno. Non a caso, nel
Piano strategico del turismo l’innovazione riveste un ruolo cruciale all’interno dell’ecosistema
turistico. Non esiste un domani se non stiamo a fianco delle giovani menti creative, affinché
portino avanti idee e progetti che possano contribuire in modo significativo alla crescita e allo
sviluppo sostenibile del turismo”, ha commentato il Ministro del Turismo Daniela Santanchè.
Le startup in linea con i requisiti sopra citati possono candidarsi fino al 3 febbraio 2024
accedendo al sito internet www.argoaccelerator.com. Per cogliere le opportunità di
presentare le proprie soluzioni ai partner dell’acceleratore, Argo terrà tre appuntamenti di
roadshow sul territorio, con pitch session dedicate. Primo appuntamento il 19 dicembre
presso l’Hub di LVenture Group (Roma, Stazione Termini).
L’acceleratore Argo ha sede a Venezia, presso VeniSIA, nel complesso ex Herion all’Isola
della Giudecca.
La prima edizione di Argo ha visto la partecipazione di 7 startup, che hanno ottenuto importanti
risultati: 4 di loro hanno già ottenuto investimenti successivi post accelerazione, per un
ticket pre-seed medio di ca. 400 mila euro, a dimostrazione dell’efficacia del programma nel
dare un “boost” allo sviluppo delle startup.
Un programma con un impatto effettivo sulla crescita, come possono testimoniare le startup
protagoniste del primo batch:
“La nostra esperienza nel programma Argo è stata molto positiva. Partecipando, abbiamo
conseguito un aumento significativo della visibilità del nostro brand e un incremento della
clientela, grazie all’apporto dei partner e anche grazie al contributo del MiTur. Uno degli aspetti
più impattanti del supporto ricevuto è stato l’accesso a una rete di mentor esperti, partner
commerciali, e potenziali investitori, che hanno aperto nuove possibilità di crescita e sviluppo
per Mapo Tapo”, commenta Daniele Pollino, CEO di Mapo Tapo.
“Nel corso del 2023, abbiamo deciso di partecipare al programma Argo, un passo fondamentale
nella nostra evoluzione aziendale. Grazie ai continui feedback, formali e informali, ricevuti dal
team di accelerazione, al supporto di tutti i partner del Programma e del MiTur, siamo riusciti a
mantenere un ritmo costante di miglioramento. Durante questo periodo di accelerazione, non
solo abbiamo incrementato la velocità di crescita del fatturato, ma abbiamo anche ampliato
significativamente la nostra rete di relazioni”, conferma Berardino D’Errico, CEO di Smartway.
“Il programma di accelerazione Argo ci ha permesso di entrare a far parte di un network di
persone fantastiche e piene di idee ed energia. Da subito abbiamo fissato degli obiettivi volti a
migliorare il nostro servizio e le nostre strategie di sales. Al termine del percorso ci siamo ritrovati
con una nuova cultura aziendale, nuovi processi organizzativi interni e tre nuovi canali di vendita
avviati. Il supporto dei mentor e degli advisor è stato continuo e personalizzato in base alle
nostre esigenze e agli obiettivi individuati”, conclude Vincenzo Abbatantuoni, CEO di Tela.